U14: giornata che fa emergere i punti di forza e di debolezza
Domenica 28 gennaio, terza di Campionato U14 Zona 3: giornata di trasferta in terra toscana per gli Warriors.
Il programma ci ha visti giocare già la prima partita delle 10:00, perciò semi-levataccia per molti ferraresi.
Avversari: Flying Donkeys di Empoli, squadra ben organizzata nel collettivo con elementi singoli che possono cambiare le sorti dello scontro.
Il risultato parziale al 20simo minuto di gioco (fine primo tempo) è viziato da un paio di imprecisioni difensive sulle marcature e da situazioni di inferiorità numerica. Il goal del 1:3 su rigore, tirato da Enachi Vasilii, oltre a infondere energia nella squadra, poteva riaprire una partita che purtroppo è andata verso un esito negativo con i due goal presi nel secondo tempo in circostanze particolari: il primo infortunando il portiere titolare il secondo sfruttando il subentrante ancora freddo. Risultato finale 5:1.
La seconda partita ha visto i nostri ragazzi scontrarsi con Scomed di Bomporto.
É stata più “partita a scacchi”: andiamo in vantaggio al nono minuto di gioco con un goal fatto di ribattuta dopo un rimbalzo nell’area del portiere. Partita sostanzialmente equilibrata che trova il pareggio dei modenesi con un goal purtroppo abbastanza “leggero”, combattuta su buoni ritmi e con continui cambi di fronte.
Abbiamo concesso qualche contropiede salvati dal portiere in maniera per nulla semplice (a dimostrazione del potenziale del pacchetto degli estremi difensori fuori categoria).
Nel secondo tempo abbiamo toccato per un attimo un vantaggio ma sfumato per un interruzione di gioco veramente… troppo celere.
Successivamente, veniamo puniti da un tiro in mischia a 1′ dallo scadere che lascia l’amaro in bocca, consci di quanto la squadra possa esprimere attraverso un lavoro mirato sia sul piano tecnico-atletico sia sul lato psicologico e di approccio alle partite.
Dal punto di vista del risultato il bilancio ovviamente non è positivissimo ma permette ai tecnici della squadra di analizzare ancora meglio i ponti di forza ma soprattutto le carenza su cui focalizzarsi mentre da sottolineare come per tutta la partita ogni elemento della squadra sia entrato con impegno nelle rotazioni.
Dal punto di vista umano… POSITIVITÀ A MILLE!!