Chi all’overtime ferisce, all’overtime perisce
E purtroppo è andata esattamente cosi. Il Ferrara all’andata riuscì a strappare la vittoria all’over time (anche se poi la gara venne assegnata al Torino, ma questa è storia vecchia…) e i piemontesi hanno reso la pariglia nella partita di sabato segnando la rete della vittoria quando mancava un minuto e mezzo alla fine dei tempi supplementari.
La partita, come da attese, è stata bella, combattuta, si è visto un hockey di grande livello e con grande equilibrio in campo. Protagonisti certamente i portieri di entrambe le formazioni, e a supporto di quanto diciamo depone il risultato alla fine dei tempi regolamentari, un gol per parte.
Marcature maturate entrambe nel primo tempo con i Ferrara Warriors che passano in vantaggio per primi con Lorenzo Dell’Antico che è abile a sfruttare un errore degli avversari in fase di costruzione, intercetta il disco e lo butta in rete con un preciso tiro che batte il portiere Dal Vecchio. Il Torino arriva al pareggio sul finire del tempo sfruttando al meglio una fase di superiorità numerica e andando a segno con Davide Di Fabio.
La ripresa ricalca il copione del primo tempo con le squadre che si affrontano a viso aperto ritmo alto, agonismo ma partita estremamente corretta.
Il Ferrara si proietta più spesso all’attacco, ma non è abile nello sfruttare le occasioni propizie fornite anche dai powerplay concessi, gli estensi tirano di più all’indirizzo della porta avversaria (37 parate per il portiere piemontese contro le 28 di Michele Gadioli per il Ferrara) ma il disco, un po’ per la giornata di grazia del portiere e un po’ per la mala sorte non ne vuol sapere di entrare.
Tempi regolamentari finiti in pareggio 1 a 1.
Si va all’overtime. La prima occasione è per i Torinesi che centrano un palo, non molla però il Ferrara che continua a spingere in avanti alla ricerca del golden gol per chiudere la gara ma a un minuto e mezzo dalla fine dei supplementari ecco l’episodio che deciderà la partita; viene fischiato, in maniera a nostro vedere improvvida, un fallo in attacco a Patrick Mazzarol, il che consente al Torino di beneficiare della superiorità numerica.
I piemontesi si portano in avanti, il disco arriva sulla stecca di Samuele Letizia il quale scocca un tiro che si direbbe fermato da Gadioli con l’aiuto del palo ma impossibile da valutare con certezza dal nostro punto di osservazione, l’arbitro assegna il gol. Inutili le proteste dei ferraresi che negano che il disco abbia oltrepassato la linea di porta e la partita si chiude qui.
Rammarico per il solo punto incassato dal Ferrara quando l’obiettivo era portare a casa l’intera posta. Diversi gli spunti di riflessione che derivano da questa gara sia in positivo che in negativo. L’area di miglioramento che emerge prepotentemente dalle ultime partite è quella del powerplay, dove bisogna ottimizzare maggiormente le fasi di gioco in superiorità numerica, quindi tutti al lavoro e prepariamoci al meglio per accogliere sabato prossimo l’ancora imbattuto Milano.
#gowarriors